Piccolo borgo (circa 1.000 abitanti nell'intero comune) di antiche origini posto su una collina (350 m. slm.) a nord del fiume Pescara, non lontano dal valico di Tre Monti e dall'antico tratturo "Centurelle-Montesecco". Il territorio è compreso nell'area del Parco Nazionale del Gran Sasso-Monti della Laga.
Le case raggruppate e strette attorno all'antica chiesa conventuale di S. Francesco, donano a questa località un aspetto molto suggestivo.
Castiglione a Casauria è famosa per la presenza, a pochi chilometri dal paese, della stupenda abbazia di S. Clemente a Casauria, uno dei più insigni monumenti medievali non solo della regione Abruzzo, ma dell'intera Nazione.
Il tempio fu fatto erigere, nel IX secolo, dall'Imperatole Ludovico II e dalla moglie Albelberga, per sciogliere un voto di scampato pericolo. Modificata nelle attuali forme dall'abate Leonate, nel XII secolo, l'abbazia divenne centro di riferimento politico ed economico di un vasto territorio. Dopo la morte dell'abate cominciò, per la badia, un lento e continuo decadimento che raggiunse il culmine nel XIX secolo. Fu anche grazie all'intervento personale di Gabriele D'Annunzio che la chiesa fu dichiarata Monumento Nazionale (nell'anno 1894) e tornò all'attuale splendore. L'esterno del tempio è contraddistinto dal celebre "portico di Leonate" e dallo stupendo portale centrale, mentre l'interno è ricco di opere d'arte, tra le quali spiccano l'ambone del XII secolo e il cero pasquale.